Le murge si interrompono bruscamente dinanzi alla piana che congiunge Spinazzola a Gravina,e creano un fronte continuo,inciso di tanto in tanto dalle lame che conducono dalla Valle all'Altopiano.La metà di questo fronte è segnata da uno sperone di roccia,che domina la valle e gli accessi alle lame.La rocca del Gargagnone guarda il confine fra due ecosistemi totalmente differenti.Di fronte si estendono terre pianneggianti.
Il castello del Garagnone nasce nel 1147 per merito di un Normanno "Pietro de Garagnonne"(da qui il toponimo).
Esso sfruttò la posizione del Castello ma in realtà non è tutto Castello, visto che è composto maggiormente da pietra.Tra una pietra e l'altra ,in questra struttura che in geologia prende il nome di Horst,cioè una strutura sollevata indipendente dalle altre,lui costruisce dei muretti intorno e così facendo diventa una struttura ben mimetizzata con l'ambiente.
Intorno al 1241 Federico II Di Svevia ristruttura con i propri soldi il Castello,semplicemente perchè si ha la cosi detta struttura castellare,di cui ogni Castello deve essere in comunicazione con l'altro(Ad esempio,il Castello del Garagnone,comunica con Monte Serico).
Nel 1731 questa struttura è crollata a causa di un terremoto,successivamente viene ceduta a un ordine cavalleresco, per la precisione i cavalieri di S.Giovanni di Gerusalemme di Barletta. L'ordine cavalleresco è collegato all'ordine dei templari o all'ordine degli ospedalieri.Durante il periodo della transumanza ,questo castello divenne anche luogo di riferimento per i pastori.
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